L'artista londinese Zulf realizza ritratti drammatici di donne seminascoste nell'ombra. Questi disegni realistici sono realizzati su carta nera usando una combinazione di pastello e carboncino. Invece di disegnare l'intero volto del modello sulla pagina, Zulf inventa una fonte di luce nella composizione e disegna solo le parti illuminate del viso, dei capelli e del corpo della persona. Questo approccio minimalista al ritratto non solo attira immediatamente l'attenzione, ma dimostra anche la sua magistrale conoscenza della luce e dell'ombra.
Zulf utilizza pastelli e carboncini di colore chiaro per aggiungere dettagli raffinati a ogni disegno. Ad esempio, in alcuni dei ritratti di donne dai capelli lunghi, disegna con cura il bianco nella carta scura, fondendone un po 'nell'ombra, lasciando altre parti più nette. Quindi, per imitare alcune luci brillanti, l'artista cattura i peli extra fini del soggetto che altrimenti sarebbero invisibili a occhio nudo. In altri pezzi in cui la modella indossa occhiali da sole, sperimenta la riflessione. Per quanto riguarda quelli in cui la sorgente luminosa è completamente nascosta, la creatività acuta mostra il soggetto come una silhouette. Zulf aggiunge persino sfumature di pesca e consistenza alla pelle dei suoi modelli per accentuare ulteriormente il senso di realismo e vita dietro la luce e le ombre. L'equilibrio tra luce e buio, i dettagli e lo spazio vuoto rendono questi pezzi quasi cinematografici nel loro dramma.
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